In una area di (quasi due ettari) oltre un ettaro, intonsa da oltre 25 anni, e pressocchè soffocata da rovi e rami rinsecchiti e robinia infestanti, Oasi costiera ha provveduto a pulire tutto il complesso rinaturalizzandolo con l’ausilio di Amici competenti. Sono stati predisposti appositi viali mantendendo inalterate nicchie a pioppeto ed edera, e provvedendo alla piantumazione di vegetazione arbustiva ed alto fusto di oltre 500 piante. Il tutto con irrigazione a goccia. Un complesso meraviglioso che negli anni a venire dispiegherà completamente il suo potenziale. Nell’area sono state predisposte accatastamenti di legna per favorire piccole nicchie ecologiche per ogni forma di vita. Le piante rispecchiano le specificità vegetazionali dell’area costiera. Fra queste: sorbo, acero campestre, farnia, gelso, viburno, sanguinello, nocciolo, olmo, bagolaro (spaccasassi) uva fragola (è stata realizzato un piccolo vigneto), ligustro, biancospino, ginepro, prugnolo, sambuco, sorbo, frangola, tamerice, salice.

Il giardino dei colori prende spunto dalla meravigliosa varietà colorata vegetativa dell’insieme.

L’area è posta a lato dell’argine destro del Fiume Rubicone, a qualche centinaio di metri dalla Foce.

L’ingresso per gli Ospiti è sulla ex S.S. 16 con un parcheggio ed un punto informativo e sarà agibile dall’ottobre 2005.

Il complesso sarà intitolato al fotografo naturalista “Andrea Vellani”.